🛑L’incidente forse ricercato è avvenuto: dopo il rinvenimento di tre siringhe in parchi di solito molto tranquilli di Montegrotto Terme nei giorni scorsi una bambina di 3 anni che giocava con i genitori nel parco di via Platone si è punta con una siringa abbandonata.
🛑Un problema serio, perché se i primi controlli mostrano che la bimba sta bene, i genitori dovranno attendere parecchi mesi e ripetere gli esami per essere certi che la piccola non sia stata infettata da qualche virus.
🛑L’amministrazione comunale, informata dell’accaduto dopo che la famiglia ha avvisato i carabinieri, si è immediatamente messa in contatto con i genitori.
🛑«Il parco in cui la bambina si è punta – spiega il sindaco Riccardo Mortandello – è un piccolo parco, poco frequentato e in generale uno dei più tranquilli della zona, un parco in cui non ci sono mai state segnalate scorribande di giovani provenienti da altri comuni come invece è accaduto nei parchi principali.
🛑In ogni caso, abbiamo subito disposto di intensificare i controlli nella zona da parte della Polizia locale. Fin da ora avvisiamo che non esiteremo a mandare provvedimenti di Daspo per allontanare chiunque venga considerato pericoloso per l’incolumità pubblica.
🛑Prevediamo inoltre di utilizzare fototrappole acquistate dal comune per stanare chi abbandona i rifiuti anche all’interno dei parchi, un’azione che servirà anche come deterrente, anche per evitare che i tanti cestini vengano utilizzati in maniera non consona (ossia come bidoni per la spazzatura di rifiuti domestici)».
🛑Il sindaco aggiunge anche una riflessione: «Svolgeremo ogni accertamento necessario, ma ho anche il sospetto che l’episodio possa essere un dispetto tra vicini di casa per dissapori nati per l’utilizzo del parco durante il lockdown. Sono veramente dispiaciuto e, anche da padre di un bimbo piccolo, solidale con la famiglia della bambina, ma ci tengo a sottolineare che tutti dati dimostrano Montegrotto il territorio sicuro e non vorrei che questa fosse un’azione messa in campo proprio per generare paura e senso di insicurezza anche in un luogo dove non ci sono reali problemi di sicurezza».
Almeno una volta alla settimana se posso consigliare la polizia con un cane antidroga può fare il giro dei parchi, ci sarà una unità cinofila a Padova
Sindaco un occhio mi raccomando a tutte le scuole, mi raccomando!
Forza costruiamo un progetto: telecamere nei parchi e fuori dalle scuole, controlli ed educazione ai bambini e genitori, risolvere questo problema ha priorità!
Un pensiero alla bambina e ai genitori spero sia solo un brutto spavento
Bravo sindaco grazie per il tuo pronto intervento! Spero che sia un brutto episodio che non si ripeta e che la bimba non abbia conseguenze.
Finalmente sento parlare di foto trappola, servirebbero anche per stanare i vandali che rompono le staccionate del percorso lungo la canaletta vicino villa Draghi e chi rompe le bottiglie in piazza mercato, oppure continua a spaccare la copertura di emergenza di qualche lampione, lasciando i fili a portata di bambini.