Si parte da Montegrotto Terme 1, 2 e 3 giugno a Villa Draghi
Quanto vale un metro cubo di acqua? A trent’anni dal «Racconto del Vajont», Marco Paolini torna a interrogarsi sull’acqua, tema cardine del futuro del pianeta e della nostra società. All’acqua sono dedicati Gli incontri di Fabbrica del mondo che in questa seconda edizione saranno nomadi: da Montegrotto Terme (Padova), il 1- 3 giugno, ad Assisi (25-27 agosto), fino a Trani (22 settembre), si muoveranno come una carovana per cercare le persone giuste: sia quelle che dialogheranno con Marco Paolini e Telmo Pievani sia quelle che li ascolteranno, aperti al confronto con le realtà locali con cui entreranno in contatto.
«Per realizzare gli obiettivi dell’Agenda 2030 – spiega Paolini – serve un pensiero da costruttori di cattedrali medievali, di cui saranno i nostri nipoti o pronipoti a vedere la fine, serve dare forma ad un’architettura che duri oltre i cicli brevi della politica e del mercato. Da dove iniziamo? Gli Incontri della Fabbrica del Mondo provano a mettere a fuoco almeno alcuni dettagli di questa grande architettura». Lo faranno con una serie di cantieri dove Paolini e Pievani si confronteranno con i pensatori delle aree più diverse per raccogliere storie, ricerche, domande e punti di vista.
Grazie alla collaborazione con il Comune di Montegrotto Terme, nello splendido poggio di Villa Draghi tra giovedì 1 giugno e sabato 3 giugno ci saranno il cantiere della transizione ecologica, il cantiere dell’acqua e il cantiere del clima. Il 1 giugno Marco Paolini dialogherà con l’economista e teologo Gaël Giraud, lo scrittore e dirigente aziendale Guido Maria Brera, l’imprenditore Gian Luigi Montorsi con la moderazione della giornalista di Bloomberg Chiara Albanese e, dopo un un momento convivale con i partecipanti, in chiusura ci sarà lo spettacolo di Marta Cuscunà «La semplicità ingannata».
Al cantiere dell’acqua, il 2 giugno, prima del reading di Michele Serra, Paolini e Pievani dialogheranno con il «nobel dell’acqua», Andrea Rinaldo, con l’ingegnera e capo spedizione in Antartide Chiara Montanari, e con l’ingegnere forestale Giuseppe Bonanno.
Per sabato 3 giugno sarà il giornalista Luca De Biase a condurre il cantiere del clima: Paolini e Pievani dialogheranno con Mariella Rasotto naturalista e biologa marina, Elisa Palazzi climatologa, Alice Pomiato, green content creator e formatrice, e Franco Masenello, imprenditore. In chiusura sarà Paolini a proporre al pubblico di Villa Draghi il reading «Ethos» di Luigi Meneghello.
Il programma degli Incontri, curato da Michela Signori di Jolefilm, proseguirà ad Assisi, con i cantieri dell’economia, del gusto e dell’ambiente, organizzati in collaborazione con Umbria Green Festival. Tra gli ospiti in dialogo con Paolini e Pievani ci saranno l’avvocata Alessandra Ballerini specializzata in diritti umani, lo storico Luigino Bruni, il gastronomo Carlin Petrini, la co-fondatrice dei Fridays for Future, l’astrofisica Ersilia Vaudo, e la vicedirettrice del FAI Daniela Bruno.
Nell’ultima tappa 2023 della carovana degli Incontri di Fabbrica del mondo a Trani – in collaborazione con i Dialoghi di Trani il cantiere della cura del domani avrà tra i protagonisti Mario Calabresi, Giovanna Zucconi e Carlin Petrini.
«Gli incontri della Fabbrica del Mondo – spiega Michela Signori – saranno comunità dialoganti, ma attraverso il sito internet www.incontridellafabbricadelmondo.org e i social sarà possibile seguirli anche in streaming e interagire anche da luoghi lontani. Se la domanda su cui rifletteva Paolini trent’anni fa con il Racconto del Vajont era quanto pesa un metro cubo di acqua, oggi – tra siccità e alluvioni- cercheremo nei dialoghi e nei racconti la miglior risposta possibile alla domanda quanto vale un metro cubo di acqua. Non si tratta di fissare il prezzo ma di dare più valore ad un cardine dell’Agenda 2030. L’acqua è la chiave che apre e chiude alla soluzione di molte delle sfide dell’Agenda, sappiamo che bisogna fare presto, ma non vogliamo solo ripeterlo a chi già lo sa, bisogna girare la marea, la marea del pensiero comune».
Il programma completo e le informazioni sugli incontri sono disponibili sul sito www.incontridellafabbricalmondo.org. I posti sono limitati, l’ingresso alle giornate, con prenotazione obbligatoria, prevede un modesto biglietto e serve a garantire l’interesse e la partecipazione.