OGD Terme e Colli Euganei. Dalla Regione: bravi, collaborazione e innovazione sono l’unica via per il futuro
“Un momento di resoconto del grande lavoro fatto tra soggetti pubblici e operatori privati per la gestione della destinazione Terme e Colli Euganei dal 2016 a oggi, e un’occasione di presentazione delle strategie future e di dialogo diretto con i vertici regionali del Turismo”: così il sindaco di Montegrotto Terme Riccardo Mortandello racconta il successo dell’incontro di martedì 22 all’Hotel Petrarca a Montegrotto Terme tra i sottoscrittori dell’OGD Terme e Colli Euganei , incontro che ha avuto come ospiti d’onore l’assessore Regionale al Turismo Federico Caner e lo staff tecnico della Direzione turismo della Regione: Mauro Viti, Stefan Marchioro e Stefano Sisto nella duplice veste di commissario del Parco Regionale dei Colli Euganei.
Dall’assessore regionale al Turismo Caner è arrivato un grande apprezzamento per il lavoro svolto. “Pur essendo la destinazione turistica Terme e Colli Euganei l’ultima nata tra le OGD del Veneto, è riuscita per prima a darsi una struttura e un’operatività. Spero che ora gli imprenditori riescano ad approfittare della risorse del bando europeo che abbiamo appena aperto per l’innovazione delle strutture (non solo in termini di rinnovo fisico, ma soprattutto di innovazione di servizi) perché il turismo sta cambiando, e senza investimenti sull’innovazione non si sopravvive”.
“Sono contento di vedere nella stessa sala gli amministratori e gli imprenditori e di avere anche la Regione perché il salto di qualità lo posso fare solo se lavoriamo tutti assieme”, ha commentato il presidente pro tempore agenzia Terme e Colli Marketing, Umberto Carraro.
In questa prima fase l’OGD Terme e Colli Euganei ha sviluppato le linee guida della propria attività. “La cabina di regia – ha raccontato il tecnico del turismo, Robert Seppi – si è riunita 32 volte con 12 partecipanti sempre assidui, il tavolo di confronto ha tenuto 11 riunioni con media di 40 partecipanti assidui, ci sono stati 4 incontri partecipativi nel territorio cui hanno partecipato 200 persone, un’assembrala allargata a 150 persone e tre convegni con una presenza di 150 – 180 persone. Il nostro obiettivo è far diventare questo territorio la prima destinazione termale europea: il turismo però ha bisogno di attenzione, professionalità, meno improvvisazione, meno volontariato, più finanziamenti, pubblici e privati”.
Fino ad ora è stata definita un’immagine coordinata nella comunicazione e promozione del territorio dei 16 comuni della OGD, un efficace piano di web marketing e, obiettivo più importante, si è arrivati alla costituzione di un’unica agenzia di marketing territoriale “Terme e Colli Marketing”, superando i particolarismi dei due storici consorzi concorrenti.
Il nuovo anno dovrebbe consegnare all’OGD un modello di governance con relativo organigramma interno e staff tecnico dedicato, nuove forme di finanziamento, una archivio di eventi e luoghi di interesse sempre più ricco per il sistema regionale DMS (utile a condividere le informazioni turistiche su base regionale), un piano marketing tattico e l’aggiornamento del Destination Management Plan.
Sono stati costruiti e sono attivi quattro tavoli di lavoro: sul turismo fluviale, sulla vacanza attiva, sul turismo enogastronomico e turismo sportivo. “Questi tavoli – spiega il dirigente regionale Stefan Marchioro – passano attraverso una cessione di sovranità. Quando ciascuno cede sovranità il tavolo fa un passo avanti. Ma la politica comune porta un vantaggio molto più ampio della sovranità ceduta, del quale tutti traggono benefici”.
“Abbiamo bisogno – ha spiegato il responsabile della Direzione Turismo della Regione del veneto Mauro Giovanni Viti – di nuovi prodotti sul mercato: non basta fare promozione e non basta un singolo operatore che investe”.
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