Acque reflue, la risposta dell’amministrazione di Montegrotto Terme al presidente di Federalberghi: “Le cose non stanno come le racconta Boaretto…”
È vero che gli albergatori di Montegrotto Terme sono sfavoriti rispetto a quelli di Abano Terme perché i due comuni applicano tassazioni diverse e nettamente superiori a Montegrotto? È questo quel che ha scritto in una lettera agli organi di stampa il Presidente di Federalberghi, Emaunele Boraretto.
Tuttavia il tentativo di innescare una guerra campanilistica tra i due principali comuni termali è l’ennesimo, goffo, tentativo di piegare la politica locale ai meri interessi imprenditoriali privati. Pur rispettando le capacità e le valenze dell’imprenditorialità termale l’amministrazione di Montegrotto Terme è costretta a precisare che le cose non stanno come le racconta Boaretto.
“A parte il servizio di asporto rifiuti, che a Montegrotto Terme vive una gestione mista pubblico-privato su cui si sta facendo un importante lavoro per ridurre le tariffe del servizio di igiene ambientale per tutta la popolazione – spiega l’assessore al Bilancio, Pier Luigi Sponton – il quadro complessivo della tassazione è comunque più favorevole, fiscalmente parlando, agli imprenditori termali di Montegrotto Terme rispetto a quelli di Abano Terme in quanto:
- l’aliquota IMU per le categorie di immobili D2 (alberghi e pensioni) a Montegrotto Terme è pari a 7,6 ‰ contro l’8,8 ‰ di Abano Terme
- l’aliquota TASI per le categorie di immobili D2 (alberghi e pensioni) a Montegrotto Terme è pari a 2,2 ‰ contro l’1,2 ‰ di Abano Terme
da ciò si evince che la pressione fiscale complessiva è comunque favorevole a Montegrotto Terme anche se solo di uno 0,2 ‰
Per quanto riguarda gli scarichi delle acque reflue, ci siamo sempre adoperati un percorso risolutivo che avesse tutti i parametri della legalità, a questo punto credo sia importante stabilire un tavolo di concertazione che veramente affronti tutti i temi tributari sia nei confronti delle attività produttive che quelli dei cittadini.
Montegrotto applica, a livello medio, una tariffa più bassa di Abano poiché i 16 alberghi (dato desunto dai ricorsi) che dichiarano di scaricare in scoli consortili pagano € 0,020 al mc mentre chi sversa nelle condotte comunali paga € 0,035 al mc. Ad Abano Terme tutti gli alberghi pagano una tariffa indifferenziata pari a € 0,030 al mc.”
“La giunta da me rappresentata – spiega il sindaco Riccardo Mortandello – nella sua autonomia amministrativa, ha deciso sin dal suo insediamento di far rispettare le leggi che esistono, ripristinando la legalità “amministrativa” per tutti i cittadini, anziché continuare con la logica degli sconti agli amici tanto in voga in questo comune negli anni passati. Già da più di un anno, la cosa è ampiamente nota anche agli imprenditori alberghieri, l’amministrazione sampietrina sta lavorando con la consulenza di tributaristi e avvocati alla risoluzione definitiva della questione “acque reflue” e relativa tariffazione pregressa evasa.
La nostra linea resta sempre coerentemente la stessa: confermare la consistenza dell’imposizione e determinare un percorso condiviso per sanare il pregresso andando incontro il più possibile agli albergatori ma evitando di incorrere in danno erariale.
Gli attuali amministratori non sono assolutamente propensi ad incorrere in un danno erariale per stralciare posizioni debitorie accumulate ormai da anni e anni, né a ledere la dignità e correttezza di tutti quei cittadini e imprenditori che hanno pagato regolarmente le imposte.
Su quanto avviene in altre realtà termali ci permettiamo solo una riflessione fattuale: la benevolenza “urbanistica” usata dagli amministratori passati nel confronti di imprenditori locali ci sembra a tratti malriposta a fronte delle recenti notizie di richieste di danni.
Consapevole che la risoluzione della questione “acque reflue” sia imminente richiamo tutti ad una forte presa di responsabilità e all’astensione dal marketing comunicativo; le elezioni locali sono ancora lontane e l’amministrazione legittimata dalle passate elezioni ha la ferma intenzione di continuare la propria esperienza nella maniera più proficua per i cittadini che l’hanno scelta”.