Riccardo Mortandello: “Strumento fondamentale per scelte ponderate e lungimiranti”
La destinazione turistica Terme e Colli Euganei entra tra i soci fondatori dell’Osservatorio Turistico Regionale Federato del Veneto, organismo voluto dalla Regione per svolgere attività di ricerca, analisi e raccolta di dati e indicatori in materia turistica, per poi divulgare le informazioni attraverso una piattaforma digitale unica, accessibile in forma sintetica al grande pubblico e in forma analitica ai soggetti portatori d’interesse.
Il sindaco di Montegrotto Terme, Riccardo Mortandello, capofila dell’OGD ha firmato a Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale, il protocollo d’intesa che riunisce tutti i soggetti operanti nel turismo chiamati a concorrere al funzionamento di questo innovativo strumento di monitoraggio e analisi del principale settore economico del Veneto.
L’Osservatorio svolgerà predittive, oltre che di sintesi, sui dati statistici ufficiali, indagini continuative e “on demand” sui temi di particolare interesse e attualità per gli attori del sistema turistico veneto.
“L’Osservatorio Turistico Regionale – afferma Mortandello – è un elemento essenziale che permette una vera condivisione dei dati statistici legati al turismo e darà il modo di tracciare con cognizione di causa le corrette scelte strategiche da adottare in materia turistica, individuando le più efficaci attività di marketing, promozione e comunicazione, ma anche di capire l’efficacia dell’azione di governo in questo settore. L’Osservatorio è stato fortemente voluto e sottoscritto anche dalle categorie economiche che con la cosiddetta “piazza dei saperi” possono calibrare, pure loro, un corretto approccio alle azioni turistiche da adottare. Un passo enorme in avanti per quanto riguarda una approccio serio e moderno al turismo, Montegrotto Terme, congiuntamente a tutta la destinazione turistica Terme e Colli Euganei”.
Importante anche la nomina di Umberto Carraro, presidente di Terme e Colli Marketing, è stato scelto dalle OGD del Veneto come loro rappresentante all’interno del Board dell’Osservatorio: “Questo strumento – osserva l’imprenditore – ha una fondamentale importanza strategica perché ci permetterà finalmente di conoscere i dati reali aggregati dei numeri dei flussi turistici della nostra destinazione e confrontarli in maniera facile ed intuitiva con i numeri delle altre destinazioni, in Italia, in Europa e nel mondo. Particolare rilievo verrà dato non solo in termini quantitativi di arrivi, presenze e permanenza sul territorio ma – attraverso le recensioni ricevute – sarà analizzata anche l’attrattività in termini di qualità sia delle strutture che delle attrazioni pubbliche sul territorio”.
Il protocollo d’intesa è stato firmato dai rappresentanti della Regione, di Unioncamere del Veneto, delle Organizzazioni di Gestione delle Destinazioni (OGD), delle Università del Veneto, del Centro Internazionale di Studi di Economia del Turismo (CISET), di Assoturismo Confesercenti, di Confturismo Confcommercio, di Confindustria Turismo Veneto, di Confartigianato, della Confederazione Nazione dell’Artigianato (CNA), di Federcongressi, di Agriturist (Confagricoltura), di Terranostra (Coldiretti), di Turismo Verde (CIA) e potrà essere esteso a tutti i soggetti potenzialmente interessati a fornire e fruire di dati e analisi utili alla comprensione del fenomeno turistico veneto (Centri Studi, Camere di Commercio, Enti locali, Fondazioni, altre associazioni di categoria, ecc.).
L’Osservatorio turistico regionale federato ha sede operativa presso Unioncamere Veneto e per il primo anno viene finanziato dalla Regione e da Unioncamere con 100 mila euro ciascuna.