Non solo divieti di sosta e multe per eccesso di velocità, la polizia locale di Montegrotto Terme, soprattutto dall’arrivo del comandante Maurizio Cavatton, è impegnata in una cosante attività per il “decoro” della città, con controlli ad ampio raggio. Nel corso del 2019 sono state 112 le sanzioni erogate per motivi diversi dalle violazioni al Codice della strada, con le quali viene spesso identificata la sua attività.
In particolare, sono state accertate e sanzionate:
22 violazioni per abbandono di rifiuti sul suolo e per l’effettuazione del conferimento dei rifiuti in maniera indifferenziata;
22 violazioni per abbandono di veicoli fuori uso;
25 violazioni per aver mantenuto terreni incolti;
10 violazioni per la scorretta gestione delle “slot machine”;
5 violazioni per omessa custodia di animali;
5 per sosta di veicoli su aiuole e verde pubblico;
4 violazioni per l’esercizio abusivo del commercio;
4 violazioni per imbrattamento e scorretto spargimento di letame;
4 violazioni alle norme sulla registrazione delle ditte artigiane;
3 violazioni per manifestazioni temporanee di intrattenimento e svago senza autorizzazione;
3 violazioni per mancata prevenzione della diffusione delle zanzare;
2 violazioni per rumori molesti;
2 violazioni per accensione di fuochi non autorizzata;
1 violazione per violazione sugli orari del commercio su area pubblica;
1 violazione per la tardiva denuncia di ospitalità di straniero.
La casistica è molto variegata, a dimostrazione che la polizia locale opera ad ampio raggio per migliorare le condizioni di sicurezza e vivibilità della città.
“Purtroppo – commenta il sindaco Riccardo Mortandello – in 15 anni si è creata anche in parte del tessuto sociale l’opinione che regole valgono quando fa comodo. In realtà se vogliamo essere i primi fautori di una città pulita, che con la sua vocazione termale e turistica si presenti bene anche agli ospiti, dobbiamo avere un atteggiamento serio di rispetto delle nostre cose”.