IL SINDACO ORDINA
A tutta la cittadinanza di:
non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensioni dove · possa raccogliersi acqua piovana (barattoli, copertoni, rifiuti, materiale vario sparso);
- svuotare giornalmente qualsiasi contenitore di uso comune con presenza di acqua (bacinelle, bidoni, secchi, annaffiatoi) e, ove possibile, lavarlo e capovolgerlo;
- coprire ermeticamente i contenitori di acqua inamovibili (bidoni, cisterne).
A tutti i condomini e ai proprietari/gestori di edifici di:
- trattare in forma preventiva e periodica le caditoie ed i tombini presenti in giardini, cortili e nelle aree esterne di pertinenza degli edifici con prodotto disinfestante larvicida secondo quanto indicato nel foglio illustrativo del prodotto. La periodicità dei trattamenti deve essere congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le indicazioni riportate in etichetta, il trattamento deve essere ripetuto dopo ogni pioggia di forte intensità (se il prodotto lo prevede); il trattamento larvicida non rosulta necessario qualora le caditoie risultino munite di sistemi meccanici di comprovata efficacia nell’interrompere il ciclo produttivo della zanzara;
- evitare l’utilizzo di prodotti disinfestanti adulticidi (insetticidi aerei);
- provvedere al taglio periodico dell’erba e al contenimento della vegetazione nelle aree verdi per evitare che possano occultare microfocolai;
- evitare l’accumulo di rifiuti di ogni genere in quanto possono dar luogo alla formazione di focolai larvali, evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza e tenere sgombri i cortili e le aree esterne da erbacce, sterpi che ne possano celare la presenza;
Ai proprietari o detentori, ovvero a coloro che hanno responsabilità o l’effettiva disponibilità di scarpate ferroviarie, scarpate e cigli stradali, corsi d’acqua, aree incolte e aree dismesse, di:
- mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o altri materiali che possano celare il formarsi di raccolta d’acqua;
- trattare periodicamente, da aprile ad ottobre, con prodotto antilarvale i fossati, soprattutto quelli con elevata carica organica, ricchi di vegetazione e a lento deflusso, in quanto rappresentano importanti focolai di sviluppo per Culex pipiens; in presenza di pesce si consiglia l’impiego di Bacillus thiringiensis var israelensis e Bacillus sphareicus.
Ai Consorzi, alle Aziende agricole e zootecniche e a chiunque detenga animali per allevamento di:
- curare il perfetto stato di efficienza di tutti gli impianti idrici allo scopo di evitare raccolte, anche temporanee, di acqua stagnante;
- procedere autonomamente, fino al mese di ottobre, ad eseguire disinfestazioni periodiche dei focolai larvali;
- trattare periodicamente, da aprile ad ottobre, con prodotto antilarvale i fossati, soprattutto quelli con elevata carica organica, ricchi di vegetazione e a lento deflusso, in quanto rappresentano importanti focolai di sviluppo per Culex pipiens, in presenza di pesce si consiglia l’impiego di Bacillus thiringiensis var israelensis e Bacillus sphareicus;
- evitare quanto più possibile l’utilizzo di prodotti disinfestanti adulticidi, da utilizzarsi. In ogni caso, secondo le prescrizioni sotto dettagliate.
Ai responsabili dei cantieri, di:
- eliminare le raccolte idriche temporanee e tutti i ristagni d’acqua occasionali;
- mantenere le aree libere da rifiuti o altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolte d’acqua stagnante;
- procedere alla disinfestazione larvicida periodica, dal mese di aprile al mese di ottobre, delle aree interessate dall’attività di cantiere, qualora siano presenti caditoie, pozzetti o accumuli d’acqua di qualsiasi natura;
A coloro che detengono, anche temporaneamente, pneumatici o assimilabili, di:
- conservare gli pneumatici in aree rigorosamente coperte o, in alternativa, disporli a piramide, dopo averli svuotati da eventuale acqua, ricoprendoli con telo impermeabile fisso e teso, assicurandosi che non formi pieghe o cavità dove possa raccogliersi acqua piovana;
- eliminare o stoccare in luoghi chiusi gli pneumatici fuori uso e non più utilizzabili, dopo averli svuotati da ogni contenuto di acqua;
- provvedere alla disinfestazione larvicida e/o adulticida, con cadenza quindicinale degli pneumatici privi di copertura;
A coloro che conducono impianti di gestione rifiuti e attività quali la rottamazione, la demolizione auto, giardini botanici, vivai e ai conduttori di orti urbani, di:
- procedere ad una periodica disinfestazione larvicida delle aree interessate da dette attività;
- coprire ermeticamente tutti i contenitori per la raccolta dell’acqua (bidoni, annaffiatoi, secchi bacinelle ecc.);
- avere cura nell’evitare la formazione di tutti ristagni d’acqua occasionali, comprese le pieghe di eventuali teloni di copertura, e provvedere alla loro eliminazione nel caso essi comunque abbiano a formarsi;
Ai gestori dei cimiteri, di:
- qualora non sia disponibile acqua trattata con prodotti larvicidi, i vasi – portafiori dovranno essere riempiti con sabbia, in alternativa l’acqua del vaso dovrà essere trattata con prodotto larvicida ad ogni ricambio;
- eliminare le raccolte d’acqua nei sottovasi;
- in caso di utilizzo di fiori finti, il vaso dovrà essere comunque riempito di sabbia;
- tutti i contenitori utilizzati saltuariamente (es. piccoli innaffiatoi o simili) dovranno essere sistemati in modo da evitare la formazione di raccolte d’acqua in caso di pioggia;
- i vasi non utilizzati vanno rimossi o capovolti in modo da non consentire alcuna raccolta e ristagno di acqua piovana
Precauzioni da adottare:
- per gli interventi antilarvali è opportuno seguire scrupolosamente quanto riportato nell’etichetta del prodotto;
- per la disinfestazione larvicida di caditoie e tombini sono utilizzabili tutti i prodotti specifici normalmente reperibili in commercio e si raccomanda l’utilizzo dei guanti; nel caso in ci si debba trattare dell’acqua presente in focoloai che non sia possibile coprire e/o rimuovere, diversi da caditoie o tombini (es. vasche o fontane), si consiglia l’impiego di formulati biologici a base di Bacillus thuringiensi var. israelensis
- In generale, nell’impiego di prodotti larvicidi non sono necessarie precauzioni particolari in merito alla protezione di orti, animali domestici o chiusura di finestre e porte;
- in via eccezionale, solo dopo avere verificato la presenza di una elevata densità di zanzare e solo dopo aver accertato che siano state adottate tutte le misure di contenimento (manutenzione dei siti, rimozione focolai rimovibili e idoneo trattamento con larvicidi) possono essere utilizzati gli adulticidi (insetticidi aerei) con tutte le precauzioni di seguito indicate, atte a non danneggiare le persone, gli insetti impollinatori (ad esempio api e bombi), animali e l’ambiente circostante:
– eseguire i trattamenti adulticidi esclusivamente nelle ore tardo serali, notturne o del primo mattino, è vietato il trattamento in periodo diurno;
– avvisare con almeno 24 ore di anticipo tutti i residenti posti a confine con il condominio/abitazione/proprietà oggetto di disinfestazione adulticida;
– accertarsi che l’irrorazione sia mirata esclusivamente su arbusti e cespugli evitando l’irrorazione di colture erbacee e la deriva del prodotto; a tal fine potranno essere utilizzati esclusivamente erogatori, diffusori o nebulizzatori spalleggiati, non montati su automezzo;
– sono vietati i trattamenti adulticidi durante le fioriture;
– porre attenzione che non vengano contaminati frutta e verdura dell’orto, eventualmente, prima del trattamento adulticida raccogliere la verdura e la frutta degli orti pronta al consumo o proteggere le piante con teli di plastica in modo che non sia direttamente investita dal prodotto insetticida;
– durante il trattamento tenere al chiuso gli animali domestici e proteggere i loro ricoveri e suppellettili (ciotole, abbeveratoi, ecc.) con teli di plastica;
– durante il trattamento adulticida restare al chiuso con finestre e porte ben chiuse e sospendere il funzionamento di impianti di ricambio d’aria;
– in seguito al trattamento si raccomanda di procedere con uso di guanti lavabili o a perdere, alla pulizia con acqua e sapone di mobili, suppellettili e giochi dei bambini lasciati all’esterno e che siano stati esposti al trattamento;
– non soggiornare nelle aree trattate nelle ore successive al trattamento;
– in caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida adulticida, lavare abbondantemente la parte interessata con acqua e sapone;
– in casi di accidentale caduta del prodotto adulticida su piante e/o verdure commestibili è necessario eliminare tutti i prodotti contaminati.
AVVERTE
- la presente Ordinanza diverrà immediatamente esecutiva con la pubblicazione all’albo Pretorio e ne sarà data ampia diffusione alla cittadinanza mediante il sito internet comunale e con affissione negli appositi spazi, nonché in ogni altro modo che vengo ritenuto idoneo al fine di informare la popolazione;
- la mancata osservanza alla presente Ordinanza è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 a € 500,00 ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs.n. 267/2000;
DISPONE
- che in presenza di casi sospetti od accertati di arbovirosi o di situazioni di infestazioni localizzate di particolare consistenza, con associati rischi sanitari, in particolare nelle aree circostanti siti sensibili quali scuole, ospedali, strutture per anziani o simili, il Comune o la ULSS 6 EUGANEA effettuino direttamente trattamenti adulticidi, larvicidi e di rimozione dei focolai larvali sia in aree pubbliche che private, provvedendo, se del caso, con separate ed ulteriori ordinanze contingibili ed urgenti, ad ingiungere l’effettuazione di detti trattamenti nei confronti dei destinatari specificamente individuati o ad addebitarne loro i costi nel caso in cui l’attività debba essere svolta dal Comune in via sostitutiva;
DISPONE ALTRESI’
- che il presente provvedimento abbia efficacia temporale nel periodo compreso – tra la data di pubblicazione del presente atto all’Albo Pretorio Comunale ed il 31 Ottobre 2020;
- Che la presente Ordinanza venga resa nota a tutti i cittadini e agli Enti interessati con pubblicazione all’Albo Pretorio, nel sito internet del Comune e in ogni altro modo ritenuto idoneo a darne divulgazione;
INFORMA
avverso il presente provvedimento è ammesso:
- ricorso al Tribunale Regionale ai sensi del D.Lgs. 2.7.2010 n. 104 “attuazione dell’art. 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al governo per il riordino del processo amministrativo” entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla notifica;
- ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199 “Semplificazione dei procedimenti in materia ai ricorsi amministrativi” entro il termine di 120 (centoventi) giorni dalla data di notifica.
DEMANDA
Alla Polizia Locale la vigilanza sull’osservanza delle disposizioni della presente Ordinanza, l’accertamento e l’erogazione delle sanzioni secondo quanto di propria competenza.
IL SINDACO
Mortandello Riccardo
L’ordinanza è scaricabile dall’albo pretorio del sito ufficiale del comune di Montegrotto Terme www.montegrotto.org oppure scaricabile da qui >>>
Sacrosanto il tuo avvertimento Sindaco cosa faciamo cosa facciamo con chi crea un letamaio maleodorante vedi relazione con foto spedita alla tua segreteria pochi giorni fa e a tutt’oggi non è cambiato nulla. Una buona multa sarebbe il minimo che si può fare.
Buongiorno sig Sindaco , Visto la sua ordinanza in merito! Dopo aver segnalato più volte all,assessore di competenza del degrado nel orto comunale di turri ,rifiuti erbacce creando terreno fertile x zanzare e topi, nel rispetto del ambiente e vicinato, nessuno ha preso in considerazione quanto segnalato a suo tempo . Attendo un suo riscontro . Cordialmente .