Un luogo, un’identità: la casetta di Parco Mostar in via Aureliana che già da tre anni ospitava il doposcuola per gli adolescenti delle scuole medie, diventa a pieno titolo il Centro giovanile di Montegrotto Terme
Da aprile raddoppiano le attività pomeridiane: i pomeriggi dedicati al doposcuola passano da due a quattro pomeriggi a settimana estendendo il servizio anche ai ragazzi delle secondarie superiori con due giorni dedicati.
«L’amministrazione – spiega la vicesindaca Betty Roetta – ha individuato con un bando La Bottega dei Ragazzi come il soggetto più adatto a gestire questi servizi. Ora puntiamo a coinvolgere anche altri giovani, riuniti in associazione, che abbiano voglia di mettersi a disposizione dei loro coetanei organizzando nella casetta altre attività alla sera o nei pomeriggi in cui non ci sono i doposcuola. Vogliamo che Casetta Mostar diventi a Montegrotto Terme il luogo in cui i giovani sanno di potersi incontrare».
«L’adolescenza – afferma Viola Longu della Bottega dei Ragazzi – è un momento di transizione ricco di sfide. Se questo vale sempre e da sempre, è pur vero che essere giovani oggi, dopo due anni di pandemia, con un panorama economico caratterizzato da incertezza, appare esserlo ancor di più. Per fornire ai giovani di Montegrotto tutti gli strumenti possibili e desiderabili per una crescita equilibrata e supportata, l’Amministrazione comunale, ha deciso di investire ulteriormente nel futuro con un’ulteriore offerta di attività: Casetta Mostar rimarrà aperta il lunedì e il giovedì dalle 16.30 alle 19 per i ragazzi tra gli 11 ed i 13 anni e il mercoledì e il venerdì dalle 17.30 alle 20 per i ragazzi con più di 14 anni. Lo Spazio Informagiovani e InformaLavoro del giovedì mattina proseguirà inoltre la sua attività per accompagnare i giovani nell’orientamento scolastico, universitario e lavorativo»