Al via l’operazione Tex Willer a Montegrotto Terme
Giorgio Bonelli si è aggiudicato all’asta l’hotel Imperial di Montegrotto Terme. «È una notizia – afferma il sindaco Riccardo Mortandello – che accolgo positivamente perché nei progetti di Bonelli c’è il mantenimento della funzione turistica dell’albergo, fondamentale per il futuro del nostro territorio. Questa acquisizione inoltre è un elemento propedeutico importante per la valorizzazione di cava Bonetti, rispetto alla quale continueremo attivamente a interloquire con gli assessori regionali Federico Caner al Turismo e Cristiano Corazzari al Territorio, perché siamo convinti che il Tex Willer World possa diventare un elemento strategico non solo in ambito locale».
«Questo hotel – afferma Giorgio Bonelli, imprenditore del settore alberghiero attivo principalmente in Repubblica Ceca e in Brasile, figlio di Gian Luigi “papà” di Tex – è determinante perché al di là dell’importante valore intrinseco della proprietà con il suo bellissimo parco e della struttura stessa che – per quanto avvilita dagli atti vandalici perpetrati – è comunque un immobile di pregio, per noi è ancora più interessante perché si trova proprio di fronte alla strada d’accesso alla cava Bonetti. È certamente la struttura complementare che più si addice al Parco Tex».
Giorgio Bonelli si è aggiudicato all’asta la struttura per 980 mila euro, ma molto di più è quello che prevede per la ristrutturazione. È già al lavoro per il progetto con l’architetto Hans-Peter Demetz, uno dei maggiori esperti di Spa e parchi tematici in Italia, coadiuvato dagli architetti Alberto Asquino di Montegrotto e Giorgio Pescatori di Milano. «Abbiamo grandi progetti, speriamo di rimanere per il solo hotel Imperial entro i 10 milioni di euro, ora apriremo le discussioni con gli istituti di credito», spiega Bonelli.
«Il progetto dell’Imperial che ovviamente cambierà nome in Tex Willer World non potrà che essere portato avanti parallelamente ai progetti che stiamo cercando di definire per quel che riguarda la cava. Ci vorranno almeno 8 – 10 mesi tra autorizzazioni e progettazione, e speriamo entro un anno di partire con i lavori», dice il nuovo proprietario.
Alcuni lavori però potrebbero partire anche prima, per un uso delle piscine indipendente dall’albergo: «Abbiamo in mente di unire due piscine esistenti esterne in una grande laguna naturale con cascate e giochi d’acqua, per realizzare un ambiente altamente suggestivo e accattivante, e non è escluso che questo avvenga prima che l’ albergo riprenda a lavorare. Lo stesso per il Museo di Tex che troverà sede in un’ala dell’albergo, e per il ristorante che diventerà una Steak House».
Per quanto riguarda le autorizzazioni per il Parco tematico, Bonelli si dice contento di cogliere che c’è la massima disponibilità delle autorità, sia a livello locale che regionale: «È chiaro che le autorità saranno attente a tutelare il parco. Da una parte c’è molta voglia da parte di tutti di dare inizio al progetto, dall’altra parte la preoccupazione, condivisa anche da noi, che gli interventi non mettano in discussione la bellezza del territorio. Per questo ogni nostra iniziativa sarà all’insegna del rispetto dell’ambiente e della natura, che del resto sono parte dell’attrazione stessa» afferma Bonelli. «Il parco di Tex Willer – conclude il sindaco Mortandello – potrebbe diventare una realtà importante nel panorama non solo regionale, ma italiano ed europeo, e potrà dare un importante sviluppo all’ambito Terme e colli euganei»
Fantastico progetto! Complimenti