Un progetto che darà un nuovo volto al centro di Montegrotto Terme, è il masterplan Montegrotto 2050, redatto dallo studio Cappochin su incarico dell’amministrazione comunale. Venerdì prossimo, 17 febbraio, alle 20.45 ci sarà la presentazione pubblica del progetto al centro Gino Strada di via Diocleziana 4.
Lo illustreranno il sindaco di Montegrotto Riccardo Mortandello, l’assessore alla rigenerazione urbanistica Luca Fanton e il firmatario del progetto, l’architetto di fama internazionale Giuseppe Capocchin.
Il masterplan è un lavoro ambizioso che raccoglie l’impegno dell’amministrazione degli ultimi anni per dotare il Comune degli strumenti di pianificazione e programmazione territoriale (trascurati per 40 anni) e nello stesso tempo guarda avanti per creare una cornice su cui innestare le iniziative di rigenerazione urbana secondo i principi della cosiddetta «urbanistica tattica», dove lo spazio viene rimodulato per creare occasioni di socialità e la mobilità mette la centro la vita sociale dei cittadini.
«Il fine – spiega il sindaco Riccardo Mortandello – è di dare a Montegrotto quel che oggi manca: ordine, armonia e coerenza. Puntiamo a farlo in un processo concertato con i privati che investiranno nel nostro territorio. Il masterplan è la guida, la regia pubblica, affinché chi vuole investire abbia una cornice di riferimento sulla quale fare proposte».
L’area di progetto si estende lungo via Roma e arriva a considerare piazza Mercato da un lato e il Duomo dall’altro. «Il masterplan – afferma Fanton – non è calato dall’alto: abbiamo esplicitamente richiesto allo studio Cappochin uno studio preliminare di tutti gli strumenti urbanistici approvati e in corso di approvazione e dei progetti privati (accordi pubblico privati) della zona centrale, per metterli a sistema con la progettualità delle parti pubbliche. Inoltre abbiamo richiesto ed è in corso una quantificazione del costo delle opere pubbliche da realizzare, in modo da poter programmare la copertura finanziaria nelle annualità di bilancio comunale per far sì che il masterplan sia un’azione concreta, esecutiva, di realizzazione del nuovo centro della città. Siamo orgogliosi del risultato che potrà davvero dare un volto alla Montegrotto del futuro»