Caos rifiuti: i comuni euganei pronti ad azioni contro Etra Spa
I comuni dell’area Colli sono sul piede di guerra con Etra Spa per il disservizio sull’asporto rifiuti che provoca proteste crescenti dei cittadini e che rischia di diventare anche un problema sanitario.
Nonostante gli impegni e le rassicurazioni di Etra Spa, che nel corso di una conferenza stampa all’inizio di settembre, aveva assicurato che avrebbe risolto il problema del mancato servizio da parte della subappaltante Adigest/Ecoal internalizzando l’asporto rifiuti per l’area dei Colli e che avrebbe agito in tempi molto brevi, i disservizi permangono e peggiorano, creando notevoli disagi ai cittadini e agli utenti.
“Comprendiamo – spiega la sindaca di Rovolon, Maria Elena Sinigaglia – che la situazione sia complessa e anche che il presidente Lavorato stia lavorando per risolverla. Risulta tuttavia evidente che quanto fatto non sia sufficiente per risolvere un problema che sta diventando ingestibile. Come sindaci, faremo tutto quanto in nostro potere per tutelare i cittadini e garantire un servizio eccellente”.
“Chiediamo – afferma il sindaco di Teolo, Moreno Valdisolo – a questo ente di comunicare con la massima urgenza quali sono le attività messe in campo per risolvere l’emergenza rifiuti, determinandone anche i tempi”
“I comuni – rincara la dose il sindaco di Montegrotto Terme Riccardo Mortandello – devono fronteggiare il malcontento dei cittadini, ma sono essi stessi parte lesa. Per questo stiamo valutando l’opportunità di azioni legali contro Etra Spa”.
“La situazione dell’asporto rifiuti – afferma il sindaco di Galzignano Terme, Riccardo Masin – è diventata insostenibile e non è più gestibile con la cittadinanza. Etra deve attivarsi e organizzare interventi per supplire alle mancanze. Da parte nostra si rende necessaria un’azione legale a tutela dei disservizi.
Il sindaco di Torreglia Filippo Legnaro ha scritto una lettera a Etra Spa in cui lamenta i gravi disservizi nella raccolta rifiuti che provano le giustificate proteste dei cittadini che proprio in questi giorni hanno provveduto al pagamento della tariffa. Il sindaco chiede alla multiutility di “provvedere immediatamente ad adottare le misure organizzative idonee a risolvere tale situazione, che sta ormai assumendo i caratteri dell’emergenza”.