La Grande Guerra
Padova, capitale della guerra e della pace
Il 3 novembre del 1981 il tricolore sventolò improvvisamente sopra Villa Giusti. Il parroco di Santa Maria alla Mandria iniziò a suonare le campane. i padovani, e in seguito gli italiani, seppero che la Grande Guerra finiva in quel momento. Padova divenne la capitale della pace italiana, allo stesso modo in cui, subito dopo Caporetto, era diventata la capitale della guerra. Per un anno la città era stata il cuore della resistenza. Prima sede del nuovo Comando supremo di Diaz, Padova divenne in pochi giorni il centro del nuovo esercito italiano e il luogo del potere nazionale. Villa Baldini ad Altichiero, poi Villa Giusti del Giardino e poi il Castello di Lispida a Monselice divennero “Villa Italia”, residenza al fronte del Re.
L’inisieme delle iniziative culturali che qui si presenta (https://www.centenariograndeguerra.com/) ricostruisce un filo rosso tra i luoghi che svolsero un ruolo emblematico nella parte finale del conflitto. Si pensi ad Abano Terme con l’Hotel Trieste e Victoria, sede del Comando Supremo; a San Pelagio, da cui partì il volo su Vienna capitanato da D’Annunzio; Villa Scafo Monzino, che ospitava l’ufficio stampa che redasse il famoso bollettino della vittoria; Villa Imperiale di Galliera Veneta, sede del comando del generale Giardino che coordinò le battaglie sul Monte Grappa; il Castello di Cervarese Sante Croce, dove si allenavano gli arditi, o il Castello del Catajo dove l’Arciduca Ferdinando d’Austria, pochi mesi prima di essere ucciso a Sarajevo il 28/06/1914, andava a caccia.
Il progetto, sostenuto con generosità dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, prevede una serie di eventi culturale che vengono realizzati nei comuni del nostro territorio che a vario titolo furono coinvolti in eventi emblematici legati all’anno della vittoria.
Si tratta di un progetto culturale di straordinaria forza identitaria che allo stesso tempo ci si augura possa promuovere, sul piano nazionale e internazionale, Padova e il suo territorio con uno slancio e una prospettiva inedite: Padova Città Europea della Pace.
Un grazie all’assessore del Comune di Padova, Andrea Colasio, che fin prima di diventare assessore si è adoperato in questo magnifico e lungimirante progetto.
Eventi a Montegrotto Terme
Anche Montegrotto Terme sarà luogo di due interessanti eventi legati all’ampia offerta del programma delle celebrazioni:
Venerdì 22 giugno 2018 alle ore 21.30 presso Villa Draghi
Euganea Movie Moviement con “La grande Illusione” (Francia 1937, 113 min.)
Regia di Jean Renoir, con Jean Gabin, Erich Von Stroheim, Pierre Fresnay
Nel 1916 due aviatori francesi, il tenente Maréchal e il capitano de Boïeldieu, vengono abbattuti dall’asso tedesco Barone von Rauffenstein il quale prova un’immediata simpatia per de Boïeldieu. Trasferiti in un campo di concentramento militare i due sono sul punto di sfuggire quando vengono nuovamente trasferiti in un’antica fortezza comandata proprio da von Rauffenstein. Uno dei grandi capolavori della storia del cinema.
Ingresso libero.
Sabato 23 giugno 2018 alle ore 21.15 presso Villa Draghi
Coro San Pietro di Montegrotto Terme con “Di che reggimento siete fratelli?”
Proposta scenico-corale di riflessione sulle ferite aperte dall’inutile strage, perchè sia a tutti più cara la salvaguardia della pace. I momenti significativi della prima guerra mondiale rivivranno attraverso la diretta testimonianza di chi ha vissuto tale tragedia: soldati e ufficiali al fronte, o nell’abominevole carnaio della trincea; ma anche donne, che hanno condiviso con l’uomo la fatica di vivere in quegli anni difficili. Per chiudere con la voce narrante di nipoti e pronipoti, che conservanole memorie di chi ha vissuto l’inferno di quella inutile strage: i nostri nonni. Il doloroso viaggio termina con un messaggio di speranza del soldato semplice Giuseppe Ungaretti: il poeta riscropre l’amore per la vita attraverso quella parola che era stata soffocata tra le macerie della guerra e che è stata “scolpita” nel titolo di questa rappresentazione: FRATELLI.
Ingresso libero.