Un bonus di mille euro da spendere nelle strutture termali per una vacanza di rigenerazione per i professionisti sanitari (medici, infermieri, operatori socio sanitari) che sono stati a diretto contatto con le persone ammalate di Covid-19 s e per le persone colpite dal virus dichiarate guarite: la proposta è stata avanzata al Governo e alla Regione del Veneto dal sindaco di Montegrotto Terme, Riccardo Mortandello, vicepresidente dell’Associazione nazionale dei Comuni Termali.
“L’Area dei Colli Euganei e delle Terme è la più importante destinazione per la salute preventiva in Europa. Le nostre acque termali di tipo salsobromoiodico sono utilizzate fin dall’epoca romana per le proprietà benefiche e rilassanti proprie e del fango termale. Medici, infermieri e operatori sanitari sono stati sottoposti per mesi a turni massacranti con un forte stress psicofisico. Hanno visto morire i loro colleghi e meritano un supporto. Lo stesso vale per i pazienti che hanno superato la malattia, in modo possano rigenerare le preziose energie fisiche e mentali.
Questo provvedimento sarebbe anche un toccasana per le località termali durante colpite dal blocco, avvenuto in quella che è la stagione più alta dell’anno, anche perché i beneficiari che potenzialmente usufruiranno del ciclo di cure fangoterapiche, inalatorie e riabilitative potrebbero, a proprie spese, portare con loro i familiari. Il bonus salute diventerebbe quindi anche un elemento per il rilancio del turismo termale e lo sviluppo del turismo nel territorio circostante”, spiega il sindaco Mortandello.
La proposta mira a offrire la possibilità di accedere, mediante convenzione con il servizio socio sanitario nazionale, con l’istituto di previdenza sociale, con le casse previdenziali di appartenenza dei soggetti coinvolti e con un ulteriore bonus sia esso regionale o nazionale, a delle cure balneo termali presso i Comuni Termali Italiani.
Il sindaco Mortandello è già al lavoro per coinvolgere la destinazione Turistica OGD Terme e Colli Euganei, il consorzio Terme e Colli Marketing, l’A.N.Co.T . – Associazione Nazionale Comuni Termali, Federterme e E.H.T.T.A. – Associazione Europea delle Città Storiche Termali chiedendo loro di sottoscrivere il progetto. “Sarà importante – afferma – fare squadra tra noi e richiedere il sostegno dei rappresentanti in parlamento del nostro territorio”.