
Il Comune di Montegrotto Terme ha completato con successo un ambizioso progetto di riqualificazione dell’illuminazione pubblica, che ha portato a un risparmio energetico del 75%, equivalente a 350.000 euro annui, e a una significativa riduzione delle emissioni di CO2 di circa 650 tonnellate all’anno.
L’intervento, realizzato da Simet (oggi Teike), ha coinvolto 3.500 punti luce, pari all’85% degli impianti esistenti, trasformando il volto della città attraverso una combinazione di efficienza energetica e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e ambientale.
«Questo progetto – spiega il sindaco Riccardo Mortandello – nasce dalla volontà di coniugare sostenibilità e bellezza, migliorando l’illuminazione della nostra città nel rispetto della sua identità e della sua storia. I risultati ottenuti dimostrano come investire nella sostenibilità generi benefici concreti, sia economici che ambientali».
I numeri del progetto:
- 3.500 punti luce riqualificati con tecnologia LED ad alta efficienza;
- •50 nuovi punti luce fotovoltaici di ultima generazione;
- •3.200 metri di cavidotti interrati completamente rifatti;
- •450 sostegni sostituiti a causa del loro stato di degrado;
- •Investimento complessivo: 2 milioni di euro.
«L’intervento – afferma il consigliere comunale Omar Turlon che ha seguito il progetto passo passo – ha posto particolare attenzione alla valorizzazione delle aree pedonali, delle piste ciclabili, degli assi viari e dei monumenti artistico-architettonici, elementi chiave per il turismo termale della città. Un aspetto distintivo del progetto è stata la scelta mirata delle temperature di colore, ottimizzate per garantire la massima resa cromatica agli automobilisti e ridurre l’inquinamento luminoso, in collaborazione con gli osservatori astronomici dei Colli Euganei».
«Le grandi sfide dell’illuminazione pubblica sono due: tecnologica, attraverso l’integrazione di soluzioni smart per un’efficienza sempre maggiore, e umana, aiutando le amministrazioni locali a creare città più vivibili, sicure e attente all’ambiente», ha affermato Massimiliano Bianco, AD di Teike.
La gestione del sistema di illuminazione è stata ulteriormente ottimizzata grazie all’installazione di dispositivi di telecontrollo, che regolano automaticamente gli orari di accensione in base ai dati meteorologici trasmessi dalla stazione Arpav, evitando sprechi di energia quando è ancora disponibile luce naturale.
Con questo intervento, Montegrotto Terme si conferma un modello di innovazione e sostenibilità, dimostrando come la tecnologia possa migliorare la qualità della vita e valorizzare il patrimonio di una città. Un passo concreto verso un futuro più luminoso, efficiente ed ecosostenibile.