Un ponte radio a tecnologia digitale per le emergenze: è la nuova dotazione del Gruppo dei Volontari della Protezione Civile di Montegrotto di cui beneficerà, sia per gli addestramenti sia per le situazioni di calamità, il distretto di Protezione Civile Padova Sud-Ovest e della Provincia.
A seguito del rinnovo e ristrutturazione del collegamento radioelettrico, il Ministero dello Sviluppo Economico ha autorizzato la titolarità del diritto individuale d’uso di frequenze al Gruppo dei Volontari della Protezione Civile di Montegrotto che si avvarrà della professionalità e preziosa collaborazione dell’Associazione “Gruppo Radio Piovese ODV”, organizzazione di volontariato esperta nelle radiocomunicazioni in emergenza, per assicurare costantemente la piena funzionalità dell’impianto.
«Spesso – spiega la comandante della Polizia locale di Montegrotto Terme Cristina Moro – durante le calamità, le tradizionali reti di comunicazione vanno in blocco. Avere a disposizione un sistema autonomo ed efficiente di comunicazione risulta utile per il coordinamento delle operazioni di soccorso. A differenza di una comune radio, l’utilizzo del ponte radio permette una maggiore copertura del territorio, garantendo le comunicazioni dove la rete cellulare non arriva; la tecnologia digitale permette anche la localizzazione dell’operatore».
«In passato, grazie alla disponibilità dei Frati Camaldonesi dell’Eremo di Santa Maria Annunziata sulla cima del Monte Rua – spiega il Sindaco Riccardo Mortandello – fu installato un ponte radio al servizio della polizia locale. Oggi, grazie alle nuove ed evolute tecnologie, si è ritenuto di riconvertirlo mettendolo a disposizione dei nostri volontari di Protezione Civile per le emergenze ed attività formative. Ringrazio i Frati di Monte Rua che ci permettono di continuare ad usufruire di una posizione strategica e magnifica, al centro dei Colli Euganei, ad un’altezza di circa 400 metri, da cui il nostro ponte può trasmettere informazioni a distanze altrimenti non raggiungibili».
“Noi tutti «Siamo contenti – aggiunge l’assessora alla Protezione civile Laura Zanotto – di avere a disposizione questo nuovo strumento, fondamentale per le attività di Protezione Civile e che ci permette di poter agire con tempestività, velocità ed arginare in breve tempo e in sicurezza le criticità del territorio, limitando i danni a persone e cose».