Centinaia di pesci morti, riversi nello scolo Rialto, nei pressi di viale della Croce Rossa a Montegrotto Terme
Questa è la scena che si sono trovati davanti diversi cittadini nella mattinata di venerdì 4 novembre 2022, richiamati dalla puzza, che hanno segnalato il problema ai vigili del fuoco e alla polizia locale.
«Abbiamo appreso comune di Abano Terme – afferma la comandate della polizia locale Cristina Moro – che il 31 ottobre c’è stato un blackout elettrico che ha comportato una parziale interruzione del corretto funzionamento del depuratore di Abano».
I tecnici dell’Arpav già mercoledì 2 novembre hanno effettuato un campionamento dell’acqua di scarico del depuratore prelevando campioni delle precedenti 24 ore e sono in corso analisi chimiche per valutare se il parziale «fermo impianto» abbia provocato lo scarico di acque non adeguatamente trattate che potrebbero aver provocato la moria di pesci segnalata a Montegrotto Terme.
AceGasAps, secondo le informazioni giunte dal Comune di Abano, ha provveduto a ripristinare l’energia elettrica dell’impianto di depurazione in gestione e a recuperare le carcasse dei pesci morti lungo lo scolo Fossa Mala e nel primo tratto dello scolo Rialto.
Sono ancora in corso accertamenti per comprendere i motivi dell’accaduto.
«Bisogna fare molta attenzione – afferma il primo cittadino Riccardo Mortandello – perché anche il minimo errore può portare a gravi conseguenze per l’equilibrio delle reti idrauliche secondarie».