Montegrotto Terme apre agli accordi con i privati per rigenerare urbanisticamente la città e ampliare l’offerta turistica e ricettiva
Per ridisegnare il futuro urbanistico della città, il Comune di Montegrotto Terme si apre alle interazioni con i privati che possono garantire un cambiamento in grado di accoppiare la convenienza privata con il beneficio per tutta la collettività. “Vogliamo – spiega il sindaco Riccardo Mortandello– una riqualificazione urbanistica che sia coerente con la vocazione turistica territorio. Il territorio e le attività turistiche e commerciali necessitano un’evoluzione, altrimenti sono destinati a un inevitabile declino. Ci saranno grandi cambiamenti: andranno gestiti con attenzione affinché siano a vantaggio di tutti ma senza timori aprioristici che bloccano qualsiasi progettualità”.
Tra le 9 proposte di accordo con soggetti privati da far rientrare nella pianificazione progetti e iniziative di rilevante interesse pubblico, due sono state scartate, quattro rinviate in quanto subordinate ad altre procedure preliminari quattro, una parzialmente approvata e due approvate: il Tex Willer World e un parco acquatico termale in zona Mezzavia. Queste ora inizieranno l’iter amministrativo che, in caso di esito positivo, si concluderà con il provvedimento di adozione nello strumento di pianificazione comunale, ossia il Piano degli Interventi.
La legge regionale 11/2004 prevedere la possibilità di concludere accordi con soggetti privati per far rientrare nella pianificazione proposte di progetti e iniziative di rilevante interesse pubblico. Per questo, il 30 luglio scorso il Comune di Montegrotto Terme aveva pubblicato un avviso pubblico nel quale si invitano i soggetti interessati a presentare richiesta di accordo secondo i criteri generali fissati dal Consiglio Comunale, ossia sostenibilità ambientale della proposta, riqualificazione del territorio derivante dall’intervento proposto, equilibrio tra interessi pubblici e privati nella ripartizione del valore aggiunto che la proposta determina con priorità per i progetti che prevedono interventi di rigenerazione e riqualificazione per promuovere l’offerta turistica e ricettiva.
La Giunta, con propria deliberazione, ha fornito gli indirizzi relativi all’approfondimento delle proposte progettuali prodotte, allo sviluppo delle successive fasi istruttorie e al proseguo dell’iter amministrativo, al fine di verificare, l’effettiva attuabilità delle proposte.
Sono state giudicate compatibili con la programmazione di pianificazione urbanistica comunale:
- il progetto per la costruzione del parco tematico Tex Willer World presentato da Giorgio Bonelli. In questo caso lo scorso 1 febbraio è stata segnalata alla Regione una valutazione di progetto strategico turistico regionale. Il percorso amministrativo è subordinato all’espressione regionale.
- il progetto per la realizzazione di un parco acquatico termale nell’area che prevedeva la realizzazione di un quartiere residenziale (Parco Belvedere Mezzavia)
“In tutti i casi – afferma il sindaco Riccardo Mortandello – valuteremo attentamente le proposte anche per giudicare la loro sostenibilità economica, per evitare che possa accadere come in passato che si inizino opere che poi le società non sono in grado di terminare, con grave danno per il territorio. Ogni operazione verrà valutata e ritenuta idonea solo se permetterà di avere delle ricadute importanti per la collettività. Cerchiamo di fare la nostra parte utilizzando tutti gli strumenti che la legge ci consente”.
La cessione gratuita al comune di un’area di quasi 10.000 metri quadri vicina al Palaberta ora destinata a piscina coperta e cure fango-terapiche è stata rinviata in attesa di un riscontro per il vincolo regionale presente nel Purt (Piano utilizzo risorsa termale). Se positivo, i proponenti potranno avere in cambio di quell’area la possibilità di realizzare nuove volumetrie in corrispondenza dell’area verde tra le vie Flacco e Montegrappa.
L’amministrazione comunale ha inoltre richiesto una parziale rivisitazione per il progetto presentato per l’area dell’hotel Antiche Terme. Si chiede una diversa soluzione progettuale che escluda il ricorso a verticalità spinte per non compromettere un’integrazione con i complessi confinanti come il Duomo e l’Oratorio.
La valutazione del progetto riguardante una nuova destinazione con ampio parcheggio per l’area dietro la pasticceria Della Bona è stata rinviata in attesa della variante al PAT (Piano di assetto del territorio) in merito al consumo del suolo.
La domanda presentata per l’ex hotel Bagno Romano è stata sospesa in attesa di elementi integrativi annunciati da parte dei privati.
Respinta invece la richiesta di uno sviluppo a carattere residenziale per l’area al lato hotel Imperial e di fronte Commodore. Il Prg vigente prevede che sia un’area alberghiera di espansione, l’amministrazione ritiene che uno sviluppo di carattere residenziale non sia compatibile con la programmazione di pianificazione urbanistica e che sia opportuno il mantenimento dell’attuale destinazione alberghiera.
Respinto infine un progetto lungo la strada romana per carenza di documentazione.
“Su queste indicazioni, ora – spiega il vicesindaco Luca Fanton – gli uffici comunali potranno lavorare per il proseguo dell’iter amministrativo delle istanze, congiuntamente agli altri organi territoriali competenti (Regione, Provincia, Parco Colli, ecc.); successivamente l’adozione degli accordi sarà subordinata alla valutazione da parte dell’Amministrazione della qualità della rigenerazione urbana proposta nei progetti definitivi, oltre che delle opere pubbliche compensative”.
“L’amministrazione rimane disponibile per raccogliere dai privati ulteriori proposte che possano insistere su ambiti che necessitano di una rigenerazione urbanistica”.