A Valentino Greggio la cittadinanza onoraria di Montegrotto
Il sindaco di Montegrotto Terme Riccardo Mortandello ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria a Valentino Greggio, storico barbiere di corso Terme che per 64 anni ha tagliato i capelli a generazioni di sampietrini. Valentino ha abbassato la saracinesca la sua bottega in marzo costretto dalle misure per il contenimento del Covid -19. A quel punto, vista la crisi, a ottant’anni ha deciso di andare in pensione. “Sono convinto che sia giusto premiare con l’ onorificenza della cittadinanza onoraria una persona nella propria quotidianità ha esaltato la propria professione, creando armonia e grandi legami con il territorio” spiega il sindaco.
Valentino aprì il suo salone da barbiere in Viale delle Terme nel 1956, quando aveva 16 anni, rilevandolo da un’attività già avviata nello stesso locale e ci ha lavorato con passione per 64 anni.
“Quando ero bambino – rammenta Mortandello – per farmi stare buono mentre mi tagliava i capelli mi regalava le caramelle Rossana. Valentino pur avendo lavorato sempre a Montegrotto Terme abita a Due Carrare. Ma sono convinto che sia uno di noi, che la città è fatta delle persone semplici, quelle che vanno ogni giorno al lavoro con entusiasmo, per questo è giusto conferirgli la cittadinanza onoraria”.
L’esperienza di Valentino Greggio come barbiere è iniziata da garzone di bottega, apprendendo sul campo i segreti del mestiere di barbiere. Nel corso di oltre 6 decenni di attività nello stesso negozio, è diventato un punto di riferimento non solo per i sampietrini: aveva anche clienti da fuori provincia e turisti che tornavano a tagliarsi capelli da lui ogni anno.
Il salone Greggio è rimasto sempre un salone di stampo tradizionale, tenendo l’arredamento di un tempo negli interni con due postazioni una per il lavaggio e una per il taglio.Valentino era il classico barbiere che taglia, accorcia, aggiusta e sistema barba i capelli ma soprattutto che sa essere confidente e consigliere.
“I primi tempi – ricorda – si lavorava sempre, anche la domenica, poi sono arrivati i turni di chiusura e mi sono goduto anche io i riposi domenicali. Ho sempre amato il mio lavoro. Al mattino ero in bottega sempre alle 8, anche se ufficialmente si apriva alle 8.30”.
Oltre che per l’arte di tagliare i capelli Valentino Greggio è sempre stato apprezzato per il buon rapporto con il cliente, attento alla soddisfazione e capace di coccolarlo curarlo e concedergli quel trattamento speciale e personalizzato che tutti si aspettano da un parrucchiere. Ha tagliato i capelli a generazione dei sampietrini: “Con molti – ricorda – sono cresciuto assieme, altri purtroppo mi hanno lasciato nel corso del tempo perché sono morti prima di me”.