Il sindaco di Montegrotto Terme Riccardo Mortandello è stato eletto presidente di EHTTA, (European Historic Thermal Towns Association), l’associazione a livello europeo di cui fanno parte le città storiche termali, tra cui Montegrotto Terme.
Nel suo discorso di investitura a Budapest, Mortandello ha chiarito che l’obiettivo della sua presidenza dell’associazione sarà «rafforzare le interazioni tra le città termali storiche per sviluppare percorsi esperienziali integrati, che possano fare delle nostre città termali un unico grande network».
In questo senso Montegrotto Terme «ha già cominciato un lavoro di questo tipo, partecipando come partner al progetto InterregEurope, proposto proprio da EHTTA, per sostenere un modello più verde e resiliente di città e regioni termali che guarda verso il cambiamento climatico in Europa».
«La rete delle città termali – ha sottolineato Mortandello – è variegata e complessa per questo dobbiamo puntare a costruire una rete di contatti con obiettivi comuni tra le città termali storiche offrendo supporto a chi ne ha bisogno e condividendo conoscenze ed esperienze».
«L’associazione rappresenta – aggiunge Mortandello – una grande opportunità anche per il bacino termale euganeo. La specificità del nostro territorio dove i soggetti gestori del termalismo sono privati, e non come le altre città europee pubblici, suggerisce che per il futuro anche gli imprenditori alberghieri possano entrare a far parte di EHTTA, anche per potersi presentare alle fiere come un unico soggetto, molto più forte. A questo sarà rivolto il mio lavoro nel territorio nei prossimi mesi»
L’EHTTA è stata fondata nel 2009 a Bruxelles da sei membri fondatori: Acqui Terme (Italia) , Bath (Regno Unito), Ourense (Spagna), Salsomaggiore Terme (Italia), Spa (Belgio) e Vichy (Francia). Molte di queste città sono state coinvolte nel progetto di cooperazione “Thermae Europae” (Programma Cultura 2000) che mirava a valorizzare e preservare il patrimonio culturale termale in Europa, ed erano desiderose di continuare a lavorare insieme creando una rete permanente. Nel 2010 è stato certificata dal Consiglio d’Europa come «Coultural Route», una delle 48 in tutta Europa. Oggi EHTTA conta 50 membri in 18 Paesi europei e 2 partner internazionali. «Un ringraziamento particolare – aggiunge il neo presidente – va a Simone Zagrodnik, direttrice esecutiva dell’associazione e ai 5 vicepresidenti provenienti dalla Francia, Belgio, Grecia, Portogallo e Spagna».