Il Comune di Montegrotto Terme e il Consorzio di Bonifica Bacchiglione finanzieranno la costruzione di sei nuove paratoie antiriflusso lungo gli scoli Cannella e Menona e il ripristino dei manufatti di immissione già esistenti che sono stati danneggiati in occasione dei recenti eventi atmosferici intensi quando si è registrata la risalita delle acque che le paratoie avrebbero dovuto bloccare.
Il bacino idraulico Colli Euganei, limitato a nord dal fiume Bacchiglione, a est dal Canale Battaglia, ad ovest e a sud dalle pendici dei Colli Euganei, raccoglie le acque di origine delle aree del territorio dei Comuni di Abano Terme, Montegrotto Terme, Battaglia Terme, Selvazzano Dentro, Teolo, Torreglia, Saccolongo, Veggiano, Cervarese S. Croce, Rovolon e Padova, per un totale 11.804 ettari, di cui 2.658 collinari. Tutte le acque superficiali di questo bacino vengono raccolte dal Rialto che nasce a Frassenelle. Questo scolo riceve numerose altre fosse e, tramite la botte a sifone del Pigozzo, convoglia l’acqua sotto il canale Battaglia, all’esterno del comprensorio, nel canale Sottobattaglia e quindi nel Vigenzone. È quindi uno scolo di fondamentale importanza per la tenuta idraulica del territorio che spesso nel passato ha avuto momenti di criticità.
In occasione dei recenti eventi atmosferici intensi, alcuni manufatti dotati di paratoie antiriflusso realizzati quando è stata costruita la nuova SS250 sono stati danneggiati e si è registrata la risalita delle acque degli scoli Cannella e Menona, affluenti dello scolo Rialto, lungo la fossatura privata.
«Da anni – spiega il sindaco Riccardo Mortandello – ci stiamo impegnando per mitigare quanto più possibile gli effetti e le conseguenze degli eventi atmosferici con tutti gli interventi nel territorio che possiamo attuare direttamente come amministrazione comunale. In questo caso grazie alla disponibilità del Consorzio di Bonifica, che si occuperà dei lavori e finanzierà al 50% i manufatti, verranno riparati i manufatti antiriflusso danneggiati e ne verranno costruiti altri sei. Per gli interventi che invece hanno una competenza sovracomunale ci stiamo adoperando al massimo per sollecitarne l’esecuzione e in quest’ambito attendiamo soluzioni non più rimandabili come il bacino di laminazione.».
«La spesa prevista per i lavori – aggiunge il consigliere Omar Turlon, che ha la delega ai rapporti con i cittadini alluvionati e da sempre si spende per seguire le questioni inerenti la sicurezza idraulica del territorio – è di 35 mila euro, 17,5 a carico del Comune di Montegrotto»