Lo storico Sporting Center, campeggio realizzato nella seconda metà degli anni ’70 e per decenni ambita meta di ospiti anche stranieri, chiuso con la pandemia e non più riaperto, ha finalmente un futuro di sviluppo per Montegrotto Terme e per tutto il bacino termale euganeo.
L’area è stata acquisita da Union Lido, azienda leader del settore della ricettività all’aria aperta, che inizia questa settimana i lavori di demolizione delle strutture esistenti e prevede di riaprirlo per la stagione 2026, completamente rinnovato e con standard di accoglienza altissimi, con il nome di «Union Lido Terme».
Union Lido è la società che possiede e gestisce, dal 1955, lo storico campeggio di Cavallino Treporti in provincia di Venezia, con una superficie di 60 ettari e una capacità ricettiva di 12.400 ospiti, noto per essere stato classificato nel 2015 come il primo campeggio 5 stelle in Italia e nel 2020 come primo campeggio tematico in Europa. Il resort è inoltre socio fondatore di “Leading Campings of Europe” , club di eccellenza che raggruppa i 45 migliori campeggi europei.
«La nuova struttura di Montegrotto, che sarà ribattezzata ‘Union Lido Terme’ – spiega Alessandro Sgaravatti, AD e General Manager di Union Lido – coprirà una superficie di circa 7 ettari e si posizionerà nel segmento dei campeggi 5 stelle, offrendo servizi di altissimo livello ed esperienze immersive nel territorio. Contiamo di dare lavoro a circa 80 persone, fra collaboratori diretti e ditte coinvolte, con un indotto che interesserà una sessantina di aziende fornitrici. La previsione è di generare, nei 12 mesi di apertura, 240.000 pernottamenti, con significative ricadute economiche sul territorio. Il budget di spesa dell’ospite camping è infatti suddiviso per un terzo nel pagamento della struttura ospitante, mentre i due terzi della spesa si riversa all’esterno. Molto amata è la mobilità sulle due ruote, e in questo senso il territorio delle Terme Euganee e del Parco Colli rappresenta una meta elettiva, con percorsi adatti a tutti e con partenza dalla nuova ciclabile proprio davanti all’ingresso del campeggio. L’offerta di piazzole e unità mobili di pernottamento verrà integrata da una piccola struttura alberghiera, con circa 20 family rooms; gli ospiti potranno quindi soggiornare in ampie e ombreggiate piazzole su fondo erboso, maxi caravan dotate di tutti i servizi e innovative suites open air».
Le condizioni attuali del campeggio sono di abbandono ed è necessaria una completa ristrutturazione e riedificazione, per aggiornare la ricettività agli standard attuali di un resort 5 stelle e per proiettare lo Sporting nel futuro dell’open air, inaugurando un nuovo capitolo nell’evoluzione di questo storico campeggio.
Fra gli elementi distintivi di Union Lido Terme vi sarà la grande attenzione dedicata ai servizi: spazi acquatici, ristorazione, cura della persona e divertimento per coppie e famiglie, saranno offerti con standard qualitativi e innovativi di altissima qualità, con apertura 7 su 7 e per 365 giorni all’anno. Una particolare attenzione sarà rivolta ai bambini, con un team di animazione e un parco tematico dedicato, con attrazioni ed attività coinvolgenti al coperto, all’aperto e nelle numerose, splendide destinazioni del Parco Regionale dei Colli Euganei.
Anche i cani saranno benvenuti, con un’area dedicata che include la Dog Pool e numerose attività pensate per gli amici a quattro zampe e per i loro proprietari.
«Il recupero dell’ ex campeggio Sporting Center – commenta il sindaco di Montegrotto Terme, Riccardo Mortandello – si inserisce tra vari, importanti, investimenti che stanno in questo periodo rilanciando il territorio di Montegrotto Terme. Si tratta di una grande opportunità non solo per i turisti che finalmente avranno la disponibilità di un campeggio termale a 5 stelle, ma anche per le attività del territorio, dalla filiera dell’artigianato a quella del commercio locale. Bisogna ricordare un dato molto importante che emerge da una tesi di laurea presentata a Venezia qualche mese fa che illustreremo anche agli albergatori: prima del Covid, il campeggio Sporting Center rappresentava da solo quasi il 5% del totale delle presenze della città di Montegrotto Terme. Siamo convinti che questa iniziativa ci farà tornare ai livelli record, nonostante l’assenza di numerosi alberghi che nel frattempo hanno chiuso, ma soprattutto potrà fornire una risposta ai tanti ospiti che quotidianamente richiedono la presenza di un campeggio. Ringrazio la società leader a livello internazionale come Union Lido che ha deciso di investire a Montegrotto Terme con una struttura che sarà a servizio dell’intera destinazione Terme e Colli Euganei».
Complimenti, veramente tanti complimenti per questo cambiamento! Trovo che la riqualificazione del territorio di Montegrotto con l’apertura di questo resort sia una scelta non solo intelligente, ma strategica, con opportunità commerciali di grandissimo valore.
Una nota di merito per tutto, ma in particolare per il servizio a chi viaggia con il proprio cane, cosa che mi tocca di persona e per la quale mi sento di dare qualche suggerimento sul servizio, visto che io stessa viaggio con un cane di grandi dimensioni.
Questo resort porterà molto di più di ciò che pensiamo, specialmente se associato ad una pista ciclabile e sicura.
Sono molto contenta di questa nuova prospettiva, che mi auguro venga presto presa in considerazione anche per tanti alberghi chiusi e fatiscenti che potrebbero essere ristrutturati per creare piccoli alloggi e/o case vacanza per studenti che, in 5 minuti, sarebbero comodi dalla stazione all’università di Padova.
L’imprenditoria immobiliare alberghiera ed affini, avrebbe così tante opportunità da creare con i vecchi alberghi che, spesso mi chiedo perché, chi ha le possibilità economiche per farlo, ci metta così tanto per realizzarle.
Mi auguro che questo resort sia un trampolino di lancio per creare tante altre realtà in sinergia, nuove, più moderne ed appetibili anche dal mondo giovanile, creando anche attività serali, magari un po’ lontane dai centri abitati, che possano soddisfare e dare un po’ di vita anche per i giovani, visto che, attualmente, a Montegrotto c’è molto poco.
Un tempo le mete termali erano molto gettonate di sera. Creare locali dove poter fare musica, canto, ballo per le nuove tendenze, teatri come il Geox a Padova, locali per street food e negozi di tendenza non solo rivolti a turisti di altre epoche, porterebbe la città di Montegrotto verso un futuro decisamente sopra le righe.
Maria Cristina Dacorsi
Ristorante La Bricola